Prima di tutto, vorrei ringraziare l’ospedale Ružinov per essersi preso cura di mia moglie e mio figlio, erano dei profesionisti che cercavano di aiutarci in ogni modo. Siamo felici che nostro figlio sia nato qui. Il vero „rodeo“ è iniziato quando cercavamo le risposte alle domande, qual è la diagnosi di nostro figliolo e quali siano le prognosi, o quale metodo in medicina e ortoprotesi sarà il più efficace per Leo.
I primi timori si sono placati, i risultati finora sembravano abbastanza buoni e alla madre e al figlio è stato permesso di tornare a casa. Noi eravamo felicissimi che finalmente siamo insieme a casa e la cosiddetta genitorialità è iniziata al massimo.
Ma avevamo molte domande senza risposta nella nostra testa, quindi abbiamo iniziato la fase successiva.
Abbiamo avuto l´esperienza con l´ortopedia al NÚDCH (Centro nazionali di malattie infantili), la quale non ci ha dato molte risposte, in quanto essa stessa non ha esperienza di tali casi. Ma quello che ci ha sorpreso di più è stato il fatto che le nostre istituzioni nel settore sanitario non c´hanno dato alcune risposte complete. Attraverso Internet e conoscenti, abbiamo appreso che dal nostro sistema sanitario slovacco non possiamo aspettare tanto aiuto, quindi abbiamo deciso di fare di testa nostra, oltre alle visite standard medici slovaccchi (mio figlio è un paziente ad alto rischio, quindi oltre all’ortopedia, abbiamo dovuto e dobbiamo passare attraverso altri medici focalizzati su diversi organi del corpo).
Al NÚDCH, siamo rimasti piacevolmente sorpresi dall’approccio di una pediatra, e abbiamo avuto anche un ottimo pediatra in
Trnava, quindi ovviamente non voglio incolpare tutti coloro che fanno parte del sistema sanitario in Slovacchia. Abbiamo anche esperti e professionisti qui che sanno il fatto loro e cercano di aiutare il più possibile.
Abbiamo cercato su Internet e c’erano alcune voci di supporto con la storia e anche alcuni consigli che io e mia moglie dovevamo prendere in considerazione. Come già accennato, nostro figlio è un paziente ad alto rischio, quindi abbiamo scelto noi quando e dove decidere di andare a fare una visita di controllo per non appesantire troppo il suo corpicino. Dopo settimane o mesi, è diventato chiaro che andremo a cercare l‘aiuto al di fuori della Repubblica slovacca.
In particolare, sono stati presi in considerazione due Paesi con i quali abbiamo una frontiera comune, ovvero la Repubblica Ceca e l’Austria.