È stato difficile all’inizio.
I primi passi sono stati diretti nella Repubblica Ceca, tramite conoscenti a Praga, ai quali siamo molto grati. A Brno è stato il dott. POUL, che fu uno dei primi a dirci che la ricostruzione della gamba non era possibile e che neanche il ginocchio sia nello stato di ricostruzione, accennando gentilmente che sarebbe stata necessaria l’amputazione.
Non può darci ulteriori informazioni poiché sarebbe necessario aspettare l’ulteriore sviluppo della gamba, che avrebbe dovuto avvenire al massimo tra un anno. In quel momento, ho sentito le lacrime sgorgare in entrambi i nostri occhi, nonostante il fatto che avremmo potuto indovinare la risposta in anticipo. Non abbiamo esitato e li abbiamo ringraziati per le informazioni che finalmente ci hanno avvicinato alla situazione.
Se passo alla situazione alle realtá slovacche, queste sono avvenute all’incirca nello stesso periodo, al NÚDCH abbiamo ricevuto solo una raccomandazione per una protesi che è stata fatta per noi a Ružinov, comunque di cui abbiamo avuto subito una cattiva impressione. Il piccolo se la toglieva sempre o se la toglieva di notte. Questa protesi non ci è stata raccomandata da nessuno dei professionisti all’estero, sia in Austria, Repubblica Ceca o Germania.
La risposta di Brno ci è stata chiara, ma non è bastata per darci un quadro completo di come sarà la nostra vita nei prossimi anni. Abbiamo deciso per un’alternativa a Vienna, ce n’era un’altro medico piacevole con evidente esperienza nel campo – Dr. RADLER. Insomma, il dottore ha in breve confermato quello che ci era già stato detto a Brno. Ma non ci siamo arresi e abbiamo chiesto quando e se nostro figlio sarebbe stato in grado di camminare senza il nostro aiuto. In quel momento, ci ha consigliato un’azienda in Germania che si occupa di tali casi speciali da diversi anni e ha una vasta esperienza con varie protesi e ausili nel sistema locomotore umano. L’azienda si chiama Pohlig. Dopo aver visto il sito, una piccola luce di speranza si è finalmente accesa e abbiamo contattato l’azienda richiedendo un incontro personale, o una consultazione.
L’incontro presso la Pohlig è stato finora l’incontro più decisivo nel campo dell’ortoprotesi, e siamo molto grati per l’approccio del sig. Musil, che non ha esitato a contattarci. Sicuramente commenteremo più volte le sue esperienze e prospettive, con gratitudine e rispetto per la sua persona e per la missione che svolge per la Pohlig. La consultazione ha avuto luogo a Trenčín presso la sede di NAPREDUJ. Si tratta di un’associazione civica privata che ci ha affascinato con le sue strutture e il suo personale. Li ringraziamo molto e personalmente credo che le nostre strade si incroceranno ancora e che potremo aiutarci a vicenda, visto che finalmente ci siamo resi conto che anche in SLOVACCHIA ci sono persone che sanno aiutare le persone a livello professionale.
Con il sig. Musil ci siamo incontrati e in quanto non avevamo immagini radiografiche accurate da NÚDCH, o non ne vide assolutamente nulla, ci raccomandò di nuovo Brno e, guarda caso, il Dr. Urbášek, che lavorava in un ospedale ortopedico a Brno e faceva anche parte della clinica privata Orto Poul.
Le cose finalmente iniziarono a muoversi dopo quasi ¾ di anno, e ci incontrammo in ospedale con il Dr. Urbášek, il quale ci ha fatto immagini radiografiche professionali che ci hanno fatto credere che l’amputazione non sarebbe stata necessaria. La luce della speranza è tornata a brillare e abbiamo potuto rinunciare all’operazione più temuta. Il signor Musil ha deciso che avrebbero cercato di ottenere una protesi fatta su misura per la sua gamba e che utilizzeremo ogni parte che si è sviluppata in essa. Mia moglie ed io eravamo felici che nostro figlio non avrebbe dovuto sottoporsi a questa operazione in così piccola età, e abbiamo anche ricevuto informazioni che sarebbe stato necessario un esame MRI, che viene eseguito per i bimbi in uno stato di completa anestesia.
Sono sentimenti contrastanti, ma sappiamo che la situazione può essere risolta, cari genitori, e che sosterremo i nostri piccoli a tutti i costi in una vita appagante piena della gioia, dell’amore e felicità. In questo modo, vogliamo mostrare la nostra collaborazione e aiutare le famiglie che non hanno abbastanza informazioni come non ne avevamo noi. Saremo grati per qualsiasi aiuto e saremo più felici quando gli amici di OZ (Associazione civica) LEO raggiungeranno un livello in cui saremo in grado di aiutare altre famiglie con i nostri bambini speciali. ❤❤❤